ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE PROFESSIONALE E TECNICO COMMERCIALE “A. CASAGRANDE”  “F. CESI” TERNI
EMPOWER.MENT project Empower ModEl iN Transfer Transnational Meeting
Sibiu
April 04th -05th , 2011

In the schools of Umbria, as indeed everywhere in European higher education institutions, the complex phenomenon of the management of students at-risk of school failure and dropouts puts a strain on the teaching and the quality of work carried out daily by the school staff. The project EMPOWER.MENT (Empower Model in Transfer) presented by the Institute Casagrande / Cesi and the Office of the Provincial School of Terni on the basis of the Leonardo da Vinci European Project, is an operational action financed by the European Union to transfer a Quality Oriented Model in educational processes, which would allow an optimal inclusion of all students, with particular emphasis on children at risk of exclusion. The project involves Italy (Terni and Vibo Valentia, De Filippis IPSSCTSP Institute), Austria (Vienna, European High School Lyceum and Industrial Institute Berufsschule Steyr II) and Romania (Institute of Industrial De Masini Sibiu), lasts two years and consists of a series of activities and meetings at transnational level, as the first seminar, which was held in Terni at the "Casagrande / Cesi" on November 12th 2010. The workshop was attended by schools and representatives of the partner schools as well as organizations at various levels interacting with schools (school boards, organizations representing minorities, parents, other schools, professional associations, local authorities, Chamber of Commerce, local policy makers). On 4th and 5th April there will be a transnational meeting in Sibiu, Romania, which will involve, in addition to partner schools, representatives of Local Education Offices and a delegation of the Body of students.

The project, based on the logic and principles of Quality will consider the capitalization and exchange of experiences developed in European schools in order to identify the best strategies to meet the needs of young people. The experiment will lead to the definition of a real system of quality management from the specific needs of targeted students, their families and school staff, moving away, thus, from the rigidity of ISO regulations and approaches. The goal is ambitious, aiming at the quality of the system and will be open to continuous and progressive changes towards a complete definition of the quality model developed.

Nelle scuole umbre, come d’altronde ormai in tutti gli istituti di formazione superiore europea, si presenta il complesso fenomeno della gestione di studenti appartenenti a gruppi a rischio di esclusione scolastica e sociale, che mette a dura prova la didattica e la qualità del lavoro svolto quotidianamente dal personale scolastico. Il progetto EMPOWER.MENT (Empower Model in Transfer) presentato dall’Istituto Casagrande/Cesi e dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Terni sulla base del Programma Leonardo da Vinci, è  un intervento operativo finanziato dall’Unione Europea per trasferire un modello orientato a garantire la Qualità nei processi educativi, che favorisca una ottimale integrazione scolastica di tutti gli studenti, con particolare enfasi sui ragazzi a rischio di disagio o esclusione. Il progetto coinvolge l’Italia (Terni e Vibo Valentia, istituto IPSSCTSP De Filippis), l’Austria (Vienna, liceo European High School e Istituto Industriale Berufsschule Steyr II) e la Romania (Istituto industriale De Masini di Sibiu), ha durata biennale e si articola in una serie di attività e incontri a livello transnazionale, come il primo seminario di sensibilizzazione, che si è tenuto a Terni presso il “Casagrande/Cesi” il 12 novembre 2010. Hanno partecipato al seminario le scuole partner e i rappresentanti delle organizzazioni che a vario titolo interagiscono con il mondo della scuola (uffici scolastici, organizzazioni rappresentanti minoranze, genitori, altre scuole, associazioni di categoria, enti locali,Camera di Commercio, policy makers locali).  

Il 4 e 5 aprile si terrà un incontro transnazionale a Sibiu, Romania, a cui parteciperanno, oltre alle scuole partner anche i rappresentanti degli Uffici Scolastici Provinciali e una delegazione della Consulta degli studenti.

Il progetto, sulla base della logica e dei principi della Qualità prenderà in considerazione la capitalizzazione e lo scambio di esperienze sviluppate da varie scuole Europee al fine di individuare le strategie migliori per rispondere ai bisogni dei giovani. La sperimentazione porterà alla definizione di un vero e proprio sistema di gestione della Qualità partendo dai bisogni specifici e concreti degli studenti, delle loro famiglie e del personale scolastico, allontanandosi, in tal modo, dalla rigidità e dal rigorismo delle normative e degli approcci ISO di provenienza aziendale. L’obiettivo è ambizioso, punta alla qualità del sistema e sarà aperto a continue e progressive modifiche in vista di una definizione compiuta del modello qualitativo ideato.