La Biblioteca scolastica dellI.T.C. F. Cesi, intitolata a W. 
MINESTRINI, già ricca di un notevole patrimonio librario, in parte anche 
di interesse storico, a partire dal 1999, entrata nel Programma per lo Sviluppo 
delle Biblioteche Scolastiche, Progetto B2 (Legge n°440/97 e Dir.Min.n°180/99) 
e si riorganizza come Biblioteca multimediale, centro propulsore per la promozione 
della lettura e della ricerca, allinterno della Scuola, in Rete e sul Territorio.
 BIOGRAFIA DI WALTER MINESTRINI 
                                                     
 Walter Minestrini nacque a Cellere il 1° marzo 
1925. Per i suoi compiti, il padre veniva spesso trasferito in città e 
Walter iniziò a muoversi da un luogo ad un altro. Di tutte le sue peregrinazioni, 
gli rimase nel cuore la città di Ravenna che ha ricordato sempre, anche 
nelle sue ultime lettere. Si diplomò nellistituto magistrale Margherita 
di Savoia di Ravenna nel 1943. Trasferito il padre a Spoleto, insegnò 
nelle scuole elementari di Terraia, S.Anastasio e Maiano, ai reclusi del carcere 
di quella città facendo ciò con limpegno che metterà 
poi in tutte le sue azioni. Intanto si era iscritto alla facoltà di Magistero 
dellUniversità di Roma dove si laureò nel 1950. A Spoleto 
conobbe Paola Teodori che il 19 agosto 1954 divenne sua moglie. Dallunione 
nacquero tre figli: Antonella, Marina e Marco.
La famiglia era il suo orgoglio 
e la sua oasi di sicurezza e di serenità ed era in cima ad ogni suo pensiero. 
Dopo la laurea, dal 1952 al 1953 insegnò lettere nella scuola media di 
Spoleto e dal 1954 al 1958 nellIstituto Commerciale e I.T.I.S. di Terni. 
Nellanno scolastico 1956-57 ebbe lincarico dallIstituto Commerciale 
di Terni dove, dal 1° ottobre 1957 riuscì a entrare in ruolo avendo 
vinto un concorso nazionale più la cattedra di Italiano.
 Nel corso del 1951 ebbe labilitazione per litaliano e storia per gli Istituti Tecnici 
e quella per italiano, storia, geografia negli Avviamenti professionali. Nel 1957 
vinse il concorso per gli Istituti Tecnici e quello per linsegnamento di 
lettere della scuola media e fu abilitato per latino e storia nei Licei. 
Dal 1° ottobre 1969 venne chiamato a ricoprire lincarico di Vice Preside e fu validissimo 
collaboratore presso lIstituto Tecnico Commerciale F.Cesi di 
Terni, dove si era definitivamente trasferito nel 1953 con la famiglia originaria. 
Prima della nomina a Vice Preside era stato membro del consiglio di presidenza 
dello stesso Istituto e poi, dal 1957 fu rappresentante del Consiglio dIstituto 
del F.Cesi.
E incredibile quanta energia abbia speso a favore della scuola 
che non abbandonò mai, escluso per alcuni periodi di cure che cominciarono 
dal 1959 e terminarono con laspettativa (1976-1977) che faceva presagire 
la fine. Nel 1962 cominciò la serie dei suoi viaggi fuori dai confini regionali 
con la sua famiglia. Era giovanissimo quando contribuì alla liberazione 
della patria divenendo Partigiano. Di quel periodo non parlava mai ricco di sogni, 
sacrifici e pericoli, laveva vissuto in prima persona e non per farsene 
un trampolino di viaggio nella vita. La sua morte avviene in ospedale. Egli lascia 
un suo testamento spirituale , un documento damore e di vita 
cha ha voluto donare a tutti, oltre che alla famiglia perché i giovani 
sappiano che il cammino della vita è cosparso di gioie e di dolori e che 
le tappe vanno vissute e sofferte, mai bruciate.